La Tecnica delle ASG
In quest’area cercheremo di evidenziare i vari aspetti tecnici delle ASG, le “armi” utilizzate nel gioco.
Come funziona una ASG ?
le ASG (Air Soft Gun) o AEG (Air Electric Gun) sono sostanzialmente dei piccoli compressori montati internamente ad un simulacro di fucile, che comprimono l’aria e la sparano attraverso un ugello, lo spingipallino, spingendo il proiettile attraverso la camera di espulsione e, passando sotto l’hopup, nella canna. Tale meccanismo è costituito da un motore elettrico in grado di fornire una adeguata coppia che agisce su un sistema di tre ingranaggi, l’ultimo dei quali è semidentato, ovvero dentato solo per metà, che tira indietro il pistonecomprimendo la molla che, una volta terminata l’azione dell’ingranaggio sul pistone, lo riporta al suo stato di riposo all’interno del cilindro di compresione.
Tale meccanismo, il cui funzionamento è visibile di fianco nelle Immagini animate, può essere ottimizzato con l’implementazione di ingranaggi rinforzati, boccole con maggiore resistenza all’usura e molla potenziata. La cosa IMPORTANTE però è che la potenza di una ASG, ovvero l’enegia cinetica che il pallino possiede all’uscita dalla canna, non deve essere superiore al Joule.
In caso contrario, secondo la legge, il fucile perde la sua qualifica di “attrezzo il cui uso non è atto ad offendere” e diviene inutilizzabile sui campi di gioco.
ED I CARICATORI ?
Ci sono diversi tipi di caricatori utilizzabili con le ASG,
quelli standard, quelli maggiorati e quelli elettrici.
I primi sono normalmente forniti insieme al fucile all’atto dell’acquisto,
sono molto validi se volete fare del tiro a segno,
anche se c’è chi ne usa in gioco per maggior realismo,
dato che si possono ricaricare in modo non molto agevole sul campo.
Poi ci sono i caricatori maggiorati, i più usati in assoluto,
che hanno un sistema a molla a spirale che spinge verso l’alto
i pallini contenuti nel serbatorio.
Hanno capacità variabile da fucile a fucile, ma vanno dai 200bb
degli MP5 ai 300bb dei Colt
fino ad un massimo di 600bb per i caricatori a banana della
serie AK.
Nell’animazione di fianco è illustrato lo spaccato del
meccanismo.
Infine ci sono i caricatori elettrici,
che contengono dai 1500bb fino ai 5000bb
e sono usati nelle armi di squadra,
tipo M60 o Minimi.
Contengono un motore elettrico e delle batterie
che agiscono su un meccanismo simile a quello dei caricatori
maggiorati.
Cos’è l’ HOP-UP?
L’Hop-UP è un meccanismo che, grazie ad una serie di piccole leve ed ingranaggi in plastica o in metallo, agisce su una guarnizione di gomma o silicone che viene spinta all’internodella parte superiore della canna dell’ASG (fucile o pistola),subito dopo l’o-ring di tenuta dell’aria della camera di espulsione.
Il gommino, pescando leggermente all’interno della canna,tocca il pallino al suo passaggio, imprimendogli una rotazione dal basso verso l’alto che, terminato il primo impulso di energia cinetica, genera un “effetto a salire” facendo letteralmente “galleggiare” in aria il pallino, prolungandone quindi la distanza percorsa e migliorandone la precisione. Nelle due Immagini sotto riportate, viene mostrato l’effetto di portanza, simile a quello delle ali degli aerei, legato alla rotazione del pallini nelle due ipotesi, con e senza hop-up inserito.
Attualmente solo pochi fucili non ne sono provvisti, e sono ormai considerati obsoleti.